Il Muji giapponese incentiva i consumatori statunitensi a riciclare i jeans indesiderati

Muji sta facendo un passo avanti per contribuire a chiudere il cerchio. Il rivenditore giapponese sta collaborando con il programma Blue Jeans Go Green di Cotton Incorporated per raccogliere e riciclare il denim.

I consumatori possono portare i jeans che non vogliono più in tutti e 10 i negozi Muji negli Stati Uniti e ricevere 10 dollari di sconto su un nuovo paio di jeans del marchio. Per poter partecipare al programma, tutto il denim portato a Muji deve contenere non meno del 90% di cotone. Il denim verrà spedito direttamente al partner di lavorazione di Blue Jeans Go Green, Bonded Logic, Inc. per essere trasformato in materiali isolanti per abitazioni.

Per quasi due decenni, Blue Jeans Go Green ha ridotto con successo i rifiuti tessili, deviando più di 2.290 tonnellate di denim dalle discariche con oltre 4,5 milioni di pezzi di denim riciclati. American Eagle, Madewell e Pacsun sono tra i marchi e i rivenditori che incentivano i propri consumatori a riciclare i jeans attraverso Blue Jeans Go Green.

Noto per i design minimalisti degli elementi essenziali di tutti i giorni, Muji offre una gamma di denim incentrata sui capi essenziali. La nuova collezione donna spazia da vestibilità slim dritte, skinny, a gamba larga e regolari. La linea uomo comprende silhouette slim, skinny e regolari. La linea offre costruzioni sia rigide che comfort stretch, con alcuni modelli rigidi realizzati con cotone organico al 100%.

Il marchio ha eliminato l’elaborazione distressed, che, a suo dire, “richiede molto tempo e impegno, grava sul corpo umano e consuma elettricità”. Inoltre, Muji ha ridotto il numero di volte in cui tinge il filo in un processo di lavaggio più rispettoso del consumo.

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